CAPITOLO 7
LA GENESI DELL’UNIVERSO USANDO LA CHIAVE MALANGHIANA
Le componenti celesti che entrano nel corpo del uomo provengono dal vero creatore di ogni cosa non da dio, perche queste componenti sono anche nel dio. Il vero creatore di tutto quello che è, il vero Padre celeste è la coscienza. Un giorno su facebook un signore mi ha detto:” io non credo nella religione o nella chiesa però so che c’è qualche entità che ci ha creati tutti, dio compreso.” Io ero molto felice perche la coscienza universale funziona e che anche quelli che non conoscono tante argomenti, conoscono attraverso di lei chi sono in qualche maniera.. A quel punto i ho detto:” è la coscienza che ci ha creati tutti.” La sua risposta fu: “io non credo che sono stato creato dalla coscienza.” E vero, perché non la coscienza a creato noi, ma dio, pero siamo tutti la sua emanazione. Io mi rendo conto che è difficile pensare che un energia cosciente ha creato tutto quello che esiste; dal momento in cui tutto quello che sai è che un dio che ci deve somigliare, con la sua potenza incredibile ci ha creati tutti. Nello stesso tempo devi stare attento perché esiste una grande differenza tra dio e il vero dio, il vivente. Questa distinzione ci compare molto chiaro nella bibbia, ma di questo argomento parleremo in seguito. Adesso vi faccio leggere come definisce Professor Malanga la coscienza nel suo articolo “Genesi”:
“La coscienza esiste da sempre perché è eterna. Ma un giorno (simbolismo temporale che non ha senso: dovremmo dire “un istante percettivo”: N.d.A.) essa si sveglia e si accende. Prende, in quell’istante, coscienza di sé (di essere, di esistere) ma non sa come è fatta (non è conoscenza di sé). L’unico modo per sapere come è fatta sarebbe specchiarsi in uno specchio ma tale specchio ancora non esiste. E dunque la coscienza si crea uno specchio, che poi è la rappresentazione dell’universo virtuale, come lo abbiamo descritto
in precedenti lavori, per guardarsi. A questo punto la coscienza decide che deve fare esperienza di sé: deve sapere oltre a vedersi dentro lo specchio, deve conoscersi, deve toccarsi, si potrebbe dire. In questo istante la coscienza emana con un suo atto di volontà, il desiderio di fare esperienza e decide di farla senza limitazioni. Il pensare questo, produce in quell’istante, l’invenzione del dualismo. IL duale è espressione fondamentale della idea della scelta. In altre parole se decido di fare esperienza decido anche che posso scegliere la mia esperienza ed in questo contesto imparo a capire che significato ha l’idea della scelta legata alla responsabilità della scelta stessa.
Così nel dare la possibilità alla coscienza di acquisire consapevolezza gli si da anche la possibilità di volere non acquisirla. In parole povere la coscienza non crea un binario dove vieni messo e ti si dice di andare avanti ma crea un binario dove ti si colloca a metà strada e ti si dice vai … Vai avanti o indietro a tua scelta. Questo aspetto della creazione produce un effetto singolare. In qualsiasi punto dell’universo tu sia stato collocato puoi andare sopra o sotto, a destra o a sinistra, in alto o in basso, eccetera. Ogni cosa che puoi fare avrà un segno più (+) od un segno meno (-) e tu sceglierai cosa fare. In
quell’instante nasce il libero arbitrio.”
Per il semplice motivo che la chiesa ci ha insegnati che dio deve essere rappresentato come un uomo e molto difficile spiegare agli uomini che il Padre di tutto il creato è una energia cosciente, intelligente, che vuole fare esperienze per capire che cosa si prova in diverse situazioni e sopra tutto che cosa si prova nel momento in quale si muore.
La coscienza, cosi come ci dice Professor Malanga vuole rispecchiarsi, vuole vedersi e per questo crea uno specchio quale rappresenta la realtà virtuale, la copia, la cosa modificabile del vero universo e della vera realtà perche il mondo materiale è solo una realtà virtuale (virtuale significa modificabile non finto) dove le energie che non si vedono (anima e mente) prendono dei corpi materiali per fare esperienze. Attraverso queste esperienze loro imparano a prendere coscienza di sé quando la loro libertà è limitata da un corpo materiale per capire cosa significa avere fine. Ecco come ci viene descritto tutto questo nel Vangelo di Filippo: ”E impossibile che uno veda qualcosa della realtà essenziali, se non è diventato come quelle. L’uomo, davanti alla verità, non si trova come di fronte al mondo: vede il sole pur non essendo il sole, vede il cielo, la terra e ogni altra cosa pur non essendo nulla di tutto questo.” In altre parole la realtà che noi percepiamo è solo la realtà virtuale delle cose vere. “ Il Signore a detto:” sono venuto per rendere le cose di quaggiù simili alle cose di lassù. E le cose esterne simili alle cose interne. Sono venuto per unirli in quel luogo.” In questo versetto possiamo capire che per formare uno, l’unità, si devono unire le cose che al inizio sono state divise. Egli si è manifestato in questo luogo per mezzo di simboli e immagini.” “La verità non è venuta nuda in questo mondo, ma in simboli e immagini. Non la si può afferrare in altro modo.” Vedete, nel mondo materiale le cose spirituale devono prendere forma per venire al esistenza. Le immagini e simboli, cioè il corpo, sono le manifestazioni del anima e dello spirito nel mondo materiale.
Nella bibbia sono un può di passi dove si parla della coscienza però non si può ricavare un gran che. Romani 2/14-15 “ essi mostrano che l’opera voluta dalla legge è scritta nei loro cuori dato che la loro coscienza rende loro testimonianza..” L’opera voluta dalla legge o meglio le opere che uno fa su questa terra sono conseguenza della legge imposta dal sistema non dal’libero arbitrio che è scritto nei loro cuori, nel loro DNA, nella loro anima che è testimone della coscienza. Romani 2/5 ”ma per mezzo della tua durezza e della tua coscienza inaccessibile al pentimento …” Qua ci compare chiaro che la coscienza non conosce pentimento perché lei conosce la libertà, il libero arbitrio che i fu negato. In questo mondo la legge non i permette di vivere come vuole perche lei viene limitata nelle scelte di questa legge. Giacomo 3/17” mentre la sapienza che viene dall’ alto anzi tutto è incontaminata, poi è pacifica benevola, docile, ricolma di misericordia e di buoni frutti, priva di esitazioni, priva di ipocrisia.”
C’è pero nella lettera ai 1 Corinzi 13/1-12, un inno che la chiesa chiama “della carità” pero nelle scritture antiche questa parola non esisteva e anche se esisteva non poteva essere cosi importante per avere un inno. La carità in quei tempi non esisteva perche tutti vivevano nelle comunità e si aiutavano tra di loro; per cui non avevano bisogno di carità. Questo inno nelle scritture antiche è dedicato alla coscienza, al anima che sono amore infinito, che sono la conoscenza di se stesso, l’unità di tutto il creato. Ecco cosa dice questo bellissimo inno “Se parlo le lingue degli uomini e degli angeli ma non ho amore, sono un bronzo sonante o un cembalo squillante. Se ho il donno della profezia e conosco tutti i misteri e tutta la scienza da trasportare tutte le montagne ma non ho l’amore non sono niente. Se do tutti i miei averi per nutrire gli alti e se consegno il mio corpo, per potermi vantare, ma non ho amore non ne ho nessun profitto. L’amore è longanime e benigno. L’amore non è geloso, non si vanta non si gonfia, non si compra indecentemente, non cerca i suoi interessi non si irrita. Non tiene conto del male. Non si rallegra del ingiustizia ma si rallegra della verità. Copre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa. L’amore non viene mai meno. Ma se ci sono doni di profezia, saranno eliminate, se ci sono lingue, cesseranno; se c’è conoscenza sarà eliminata. Poiché abbiamo conoscenza parziale e profetizziamo parzialmente, ma quando sarà arrivato ciò che è compiuto, ciò che è parziale sarà eliminato.” Avete visto? Come potranno i preti spiegare ultimo versetto se questo inno è dedicato alla carità e non alla coscienza di se stessi e all’unità?
Tutta la creazione ha dentro coscienza che nella bibbia viene chiamata regno. Ecco come ci viene descritta nei Vangeli Gnostici: “il regno non vera mentre lo si aspetta. Non diranno: ecco, è qui. Oppure: ecco è la. Bensì il regno del padre è diffuso su tutta la terra, e gli uomini non lo vedono. Se coloro che vi guidano vi dicono: ecco il regno è in cielo! Allora gli uccelli del cielo vi precederanno. Se vi dicono : e nel mare! Allora il pesci del mare vi precederanno. Il regno è invece dentro di voi e fuori di voi.”
Nei vangeli gnostici, di preciso nel “Vangelo della verità” ecco come viene descritta la coscienza: “ Il Padre è l’essere che esiste da se e dal quale provengono tutti gli spazi ed era invisibile … egli è colui che ha fatto tutto, nel quale era il tutto e del quale il tutto ha bisogno”.” Mentre la sua sapienza medita il Logos e la sua dottrina lo esprime, la sua gnosi si manifestò. La sua indulgenza e su di lui come una corona. La sua gioia è unita a lui. La sua gloria lo ha esaltato. La sua immagine lo ha manifestato. Il suo riposo lo ha raccolto in se stesso. Il suo amore si è incarnato in lui. La sua fedeltà lo ha circondato. Cosi il Padre camminò tra il tutto, essendo il frutto del suo cuore e l’espressione della presenza della sua volontà”. “Tutti gli spazi sono sue emanazioni. Essi conobbero che precedevano da lui come i figli di un uomo perfetto. Essi sapevano che non hanno ricevuto ancora la forma, ne avevano ancora ricevuto il nome che il Padre crea per ognuno: allora ricevono da lui una forma della sua conoscenza. Poiché pur essendo in lui, essi non lo conoscono; ma il Padre, il quale è perfetto, conosce gli spazi che sono in lui. Se egli vuole, manifesta chi vuole, dandogli una forma e un nome: da loro un nome, e fa si che pervengono all’esistenza. Perciò tutte le emanazioni del Padre sono Pleromi, tutte le sue emanazioni hanno la loro radice in colui che li ha fatte tutte crescere da se stesso e ha assegnato loro i destini. Ognuno fu poi manifestata affinché per opera del loro pensiero fossero perfette. Infatti il luogo in quale rivolgono il pensiero, quel luogo è la loro radice, che le innalza su tutte le altezze fino al Padre…” “io sono la luce che sovrasta tutti loro. Io sono il tutto. Il tutto promanò da me e il tutto giunge fino a me. Spaccate il legno, io sono li dentro. Alzate la pietra, è li mi troverete”.
Tante persone e molti scienziati hanno provato di spiegare in vari modi come abbiamo avuto origini noi e tutto l’universo però come tante altre cose tutte rimangono solo teorie perché niente non può essere dimostrato. Professor Corrado Malanga ha spiegato la creazione nel modo nel modo più particolare e reale che qualcuno ha mai provato di farlo e la sua teoria viene confermata dalle testimonianze dei addotti, da tante scritture antiche e anche dalla Bibbia. Forse non per tutti è importante sapere quale sono le nostre origini, da dove veniamo, chi ci ha fatti, dove andiamo, quale è il nostro ruolo su la terra o se siamo soli nel universo. Un uomo quale non conosce il suo principio non saprà mai il suo futuro, la sua fine; lo dice pure quello che viene chiamato dai credenti Gesù: “Discepoli dissero a Gesù: manifestaci quale sarà la nostra fine. Gesù rispose: avete scoperto il principio voi che vi interessate della fine? Beato colui che sarà presente nel principio! Costui conoscerà la fine e non gusterà la morte. Giov 5/39 Voi leggete continuamente la Bibbia perché cosi pensate di avere la vita eterna ma non è cosi …”
Cosi come abbiamo già visto la Coscienza ha dato origine a tutte le cose, a tutto il creato. Vediamo che cosa ci dice prof Malanga della creazione nel suo articolo”Genesi”.
“I due creatori
La coscienza è unica non duale ed eterna. Essa è, è stata, e sarà. Quello che cambia
della coscienza dunque non sé e stessa ma la sua consapevolezza di essere che
viene acquisita durante la sua esperienza di vita.
Tale esperienza deve essere effettuata da qualcosa che in fondo è la sua immagine
virtuale. Tale immagine creata dalla coscienza stessa, è ovviamente duale. Vengono così, per forza di cose, creati due creatori, ognuno che possa scegliere cosa fare. I due creatori non possono essere né tre né uno ma solo due perché l’universo è stato creato su base duale.
Due creatori possono scegliere due strade differenti di evoluzione ed attraverso di loro ed attraverso le loro emanazioni, la coscienza comprenderà chi è veramente e come è fatta, perché: che essa sia, che essa esista, lo ha già capito illuminandosi (atto iniziale della creazione, atto iniziale della consapevolezza del sé).”
Nessuna delle scritture che io conosco non parla chiaro di due creazioni o di due creatori pero nella luce di questa scoperta le cose si vedono in un altro modo adesso. Le spiegazioni sono molto sottile nei libri antichi però ci sono. Vediamo cosa possiamo ricavare dai pochi scritti che abbiamo a disposizione e propongo iniziare con la Bibbia che ci dice cosi nel libro della Genesi 2/9 “ dio…ha messo l’albero della vita nella parte più interna del giardino, insieme con l’albero della conoscenza del bene e del male.” Questi due alberi rappresentano i due creatori. Credo che sono la prima che interpreto questi due alberi come i due creatori però cerchiamo di ragionare un può su. L’albero della vita eterna che io identifico con il primo creatore rappresenta la prima creazione, la più perfetta in assoluto perche non perde la sua parte del immortalità che è l’anima. Questo albero della vita eterna non è altro che la prima creazione, quella perfetta che ha tutto: anima, mente, spirito. Il secondo albero, quello della conoscenza del bene e del male rappresenta il secondo creatore perche questo a perso la sua parte animica e il suo creato si rende conto che il male rappresenta la perdita dell’immortalità perché la sua creazione ha la sorte di finire. Per altro, anche Adamo è per questo che ha sbagliato, perche mangiando frutti di questo albero ha conosciuto la morte che poi tutta la sua discendenza ha ereditato. Poi sempre nella Bibbia compare chiaro che si parla di due creazioni diverse nel momento in qui sono figli di dio e figli di satana. Innumerevole volte dio dice che sono figli di luce e figli delle tenebre e questo non fa altro che sottolineare il fatto che sono due creazioni diverse. Del dualismo della creazione parla anche Gesù che dice” una vite fu piantata da altri che non era mio padre: giacché si irrobustì, sarà sradicata è perirà.” In una illustrazione si parla del uomo che ha buon seme che lui semina ma di notte viene il suo nemico e semina zizzania sopra la seme buona. Anche questo paragrafo ci conferma l’esistenza di due creazioni. Delle due creazioni parleremo in seguito e cosi possiamo approfondire di più l’argomento.
Il testo sacro parla anche della dualità: “c’è un tempo per seminare e uno per raccogliere, uno per ridere e l’altro per piangere, uno per dare e altro per ricevere, uno per amare e altro per odiare, uno per la felicità e l’altro per dolore, uno per avere e altro per perdere..”
Il primo creatore e la sua stirpe
Per capire di più la storia dei due creatori e dalla loro creazione voglio farvi leggere la spiegazione del prof Malanga
“Abbiamo voluto indicare il primo creatore con la sigla C1 e lo abbiamo posto inconsciamente ) ideicamente ed archetipicamente, alla destra dell’osservatore. Tale primo creatore sceglie di creare a sua volta un essere perfetto attraverso il quale esso stesso possa fare esperienze. Questo essere lo identificheremo con al sigla Up (Uomo Primo). Questo Up ha delle caratteristiche primordiali ben precise. E’ innanzitutto munito di parte animica ben collegata al prorpio sé, è quasi una emanazione del suo creatore con il quale a volte si confonde. Up dunque è stato creato subito come essere quasi perfetto dal primo creatore, è animico è perciò immortale anche nel corpo ed è la rappresentazione di Adamo nel libro della Genesi.
Si potrà notare come nella nostra ricostruzione ogni singola figura ha un suo corrispettivo nei libri antichi che narrano della storia degli Dei come nella letteratura ebraica, ma anche babilonese e perché no, sanscrita. Dobbiamo a questo punto aprire una parentesi importante per far capire come in questi libri c’è scritta la realtà delle cose. Tali testi infatti non debbono essere interpretati alla lettera come testi esclusivamente storici ma come testi in cui le storie raccontate appaiono più propriamente come miti: non leggende, non storie cronologiche di eventi accaduti in certi periodi, ma miti, cioè simboli archetipici di ciò che è, esiste ed esisterà.”
Ma chi è questo UP?, viene lui descritto come un essere animico e come la prima creazione del primo creatore nella sacra scrittura? E, si, che viene descritto in tutta la bibbia, solo che le cose si confondano un può perche è questo lo scopo: non capire niente e credere nelle cose mai dimostrate, mai viste per la fede. Bene cerchiamo di smontare un può il mito. Nel nuovo testamento sono due Gesù e di questi due personaggi parleremo in seguito,adesso pero cerchiamo di capire con chi si identifica uomo primo nella bibbia.
Nel libro di Giovanni 1/1 leggiamo”il principio era la Parola, e la Parola era presso Dio e la Parola era Dio.” in Apocalisse 1/8 leggiamo” io sono alfa e omega, colui che è, che era, che viene.” 1/17-18 “non temere io sono Primo e Ultimo, il vivente, … eccomi vivo per i secoli dei secoli, nelle mie mani sono le chiave della morte e del’Ade.”
Vedete in questi passi con poche parole identifichiamo Uomo Primo (UP) di quale parla Professor Malanga, perché ci dice chiaro che lui è l’emanazione del creatore, è uguale a lui, è il primo di tutta la creazione ed è un dio. Lui è il primo, la prima creazione del’ creatore primo quale ha anima perche Up è vivente, immortale. Nelle sue mani sono le chiave della morte e del’Ade, perche lui non muore, non ha fine, le chiave della fine le ha lui, ma lui ha anche le chiave del’Ade, perche lui domina anche la creazione delle tenebre, che vengono identificate con la creazione del C2 il secondo creatore perché loro hanno fine invece lui no. UP è un emanazione del Creatore primo cosi come dice Professor Malanga e questa significa che lui è un anima, lui è il vivente, non è l’uomo a quale i fu data un anima..
I vangeli gnostici lo definiscono cosi:” non soltanto allorché si manifestò egli depose – quando vuole – la sua anima, ma depose la sua anima fin da quando il mondo esiste. Quando vuole, viene anzitutto a liberarla poiché era trattenuta in ostaggio. Si trovava in mano ai briganti, era tenuta prigioniera, ma egli la riscattò, e nel mondo, ha redento i buoni e i cattivi.”
Vedete, nelle scritture è scritto molto chiaro che questo Uomo Primo era la creazione perfetta perche era lo specchio del suo creatore che era anima e spirito insieme, era il vivente perche ha lui i fu data l’immortalità che è anima. Lui con questa anima fa cosa vuole. A uni da anima a uni no, cosi come poi, se vuole, riprende l’essenza della vita eterna. Lui da la sua anima “da quando mondo esiste.” E bella questa citazione perché cosi si spiega meglio quello che dice il professore: l’anima deve fare esperienza della morte e il solo modo per farla è entrare in un corpo. Lui da l’anima dal inizio del mondo al mondo perche per questo il mondo materiale è stato costruito; e giusto quando si afferma che il mondo fu creato per mezzo di lui perche solo lui doveva creare esseri che dovevano fare esperienza della morte. La coscienza, il padre lo ha mandato nel mondo per morire perche solo in questo modo acquisiva la conoscenza, solo in questo modo capiva che significa avere fine: attraverso l’esperienza della morte. Gesù non è stato ucciso dal mondo lui è il mondo, lui doveva morire per vivere poi la vera vita ma nello stesso tempo sapere che significa morire. E questo il mistero del dio ucciso dal uomo che alla fine come vedrete non ha niente che fare con favole di un cristo ucciso che poi torna vivo per togliere il peccato del mondo. Balle.
Vediamo come spiega Professor Malnga la creazione che UP fecce. Nella bibbia UP si identifica con Adamo l’essere perfetto che dio ha fatto prima della trasgressione. Lui è unico in tutta la creazione del universo. A questo punto devo anche aggiungere che l’UP o Adamo universale non è detto che è comparso sulla terra anche perche il nostro mondo è abbastanza giovane rispetto ad altri mondi che esistono nel universo. Questo UP non ha mai avuto un corpo materiale perché lui rifiuta di fare esperienza della morte e allora fa lo stesso sbaglio del suo creatore: crea a sua volta esseri che dovevano fare esperienza al posto suo. E cosi UP diventa un trasgressore come anche C1 il suo Padre con quale si identifica. In seguito vediamo come spiega Professor Malanga la genesi:
“Up crea gli alieni!
Up, essere immortale, e per questo incapace di effettuare su di sé, le esperienze della morte, ha bisogno di creare altri esseri che facciano per lui l’esperienza della morte. (Up rappresenta l’Adamo che per credersi come il suo creatore crea a sua volta, facendo un peccato grave, quello della superbia. Nella tradizione ebraica questo Adamo diviene, cioè diverrà, mortale essendo che mangia dell’albero della vita e della morte e verrà cacciato dal paradiso terrestre. Questo Adamo non siamo noi e la sua cacciata ideicamente sta avvenendo ora. Bisogna ricordare che gli antichi testi sacri devono essere interpretati come ideici e simbolici cioè al di fuori di spazio e tempo, perché narrano del tutto e non del prima e del dopo come semplicemente si crede oggi.
Ed ecco comparire gli alieni: tutti quelli da noi riconosciuti e chissà quanti altri che noi non conosciamo. Essi sono senza anima e dunque muoiono. Abbiamo rappresentato gli alieni nel nostro organigramma con delle figure geometriche chiuse in un parallelepipedo di cristallo che ne determina i confini dell’insieme della loro esistenza.
Gli alieni vedono che il loro creatore (Up: da non confondersi con il primo creatore C1) è immortale perché è anima e progettano di divenire come lui. In questo istante gli alieni creati da Up sono creati a sua somiglianza e cioè fanno lo stesso errore che Up ha compiuto nei confronti del suo primo vero creatore C1. “Similia similibus concreantur!” In questo istante gli alieni sotto il controllo di Up, il loro creatore, cercheranno comunque di sovvertire l’ordine delle cose e di prendere il posto del loro creatore. Per ottenere questo risultato però gli alieni hanno bisogno di divenire immortali e potersi porre sullo stesso piano di Up. Gli alieni progettano di rubare la parte animica ad Up. Up in questo istante comprende che le sue creature si sono rivoltate contro di lui e si rifugia in una zona dell’universo dove gli alieni non possono entrare.
L’esperienza della morte
“A questo punto bisogna chiarire il concetto di esperienza e capire perché la creazione ha avuto la necessità di creare due creatori ed a loro volta come vedremo essi hanno avuto la necessità di creare altri esseri.
Bisogna comprendere come la coscienza sia eterna. Essa dunque ha a disposizione tutto tranne che una cosa, la morte. Bisogna dunque che la coscienza faccia su di sé l’esperienza della morte. La coscienza non capisce cosa sia iniziare e terminare perché è eterna. Demanda allora a sue due emanazioni, i due creatori, di effettuare per lei tale esperienza. I due creatori una volta che si sono resi conto di essere, si rifiutano di fare questa esperienza su di loro perché questo vorrebbe dire terminare e delegano le loro creature a fare per loro tale esperienza. In questa ottica il primo creatore (C1) crea Up con anima che essendo animico comprende come anima non abbia asse del tempo e comprende come il segreto del’immortalità è in anima. Anche Up si rifiuta di effettuare l’esperienza della fine di sé e cioè decide che non vuole abbandonare la sua parte animica. Esiste un solo modo per poter ottenere questo risultato: creare, a sua volta, altri esseri, gli alieni, che ospiteranno la parte animica di Up. Gli alieni moriranno ed Up si riprenderà la sua parte animica avendo fatto in modo che essa abbia effettuato la sua esperienza ma a spese di altri. Up non muore, gli alieni sono il tramite per fargli fare tale esperienza.
Ma qualcosa in questo piano va storto. Gli alieni, che sono le creature di Up, si ribellano al dover essere trattati in questo modo, Up fa in modo che essi perdano la parte animica perché è troppo pericoloso che essi la tengano dentro di sé e non vogliano più ridarla al legittimo proprietario alla fine dell’esperienza. Alcuni alieni vengono privati del corpo a cui anima si attacca (i Lux), altri subiscono distruzioni e guerre ed Up che orchestra tutto dall’alto si riporta a casa le sue anime, il mito della Torre di Babele.
In questo istante le anime che hanno fatto esperienze differenti capiscono che tornare da Up vuol dire ritornare in una prigione virtuale dove lo stesso Up comanda e dove non è permesso morire e cioè fare esperienza, quell’esperienza necessaria ad anima che è stata creata per questo. Anima, non morendo il suo contenitore, non può più staccarsi da lui ed effettuare una nuova esperienza.”
Allora, UP per non fare lui stesso l’esperienza della morte crea anche lui a sua volta, per far fare tale esperienza al suo creato. I primi creati da lui sono gli alieni che noi conosciamo oggi e anche il Lux perche a lui i fu tolto il corpo dove anima poteva fare esperienza della morte. Sarà vero? La bibbia ci parla di una cosa del genere? Si che ci parla, con dovizie di particolari perché in questo libro il Lux è Lucifero, la stella del mattino che prima era il più splendente di tutto il creato, la gioia del suo creatore perche era come lui. Solo che un giorno, Lucifero non vuole più seguire il suo creatore e si alza contro di lui per prendere il suo posto, per essere come lui. Lux si rende conto che il segreto del’immortalità è l’anima e allora pensa di diventare anche lui immortale come il suo creatore. A questo punto non vuole restituire l’anima ad UP, la vuole tenere per lui. Questa trasgressione viene descritta nella bibbia come la caduta degli angeli insieme con Satana, Lucifero. Per andare avanti devo fare un precisazione di massima importanza.
Nel mio primo libro “Bibbia il libro degli extraterrestri” vi facevo notare che nella scrittura sono due fonti che raccontano i fatti nei modi diversi e anche la creazione ha due racconti differenti. Uno ci dice “che dio modellò l’uomo con polvere della terra e soffia nelle sue narici l’alito della vita. Poi dio viene per preparare la terra per essere abitata da lui e dalla sua creazione costruendo il giardino di Eden dove uomo viene messo per lavorarlo e custodirlo” (genesi 2/6). L’altro racconto dice “facciamo l’uomo secondo la nostra immagine e come nostra somiglianza … maschio e femmina li creò.”(genesi 1/27). Perché sono due racconti diversi? Perche sono creazioni di generazioni diverse dei uomini o perché una di loro riguarda la creazione degli alieni da parte di UP? Ma sicuro, è questa la spiegazione, non sono due fonti diversi che descrivono la stessa cosa in modo differente, ma sono due descrizioni diverse perche raccontano cose diverse. La prima creazione è fatta da un solo essere: dio UP che crea uomo Lux senza sesso perche non aveva bisogno di procreare. E poi dico questo perche la prima creazione dovrebbe essere quella degli alieni perche loro sono molto più vecchi di noi. La prima creazione che UP a fatto è quella degli alieni e nella bibbia è esattamente quella dove dice che dio fece l’uomo con polvere della terra e i soffia dentro l’alito della vita. Perché dico questo? Perche in ansi tutto dio, cioè UP è solo quando face questa creazione. Lui costruisce un contenitore dove deve mettere la sua anima che deve fare l’esperienza della morte. Questo essere è quello a cui i viene soffiato dentro l’alito della vita e diviene un anima vivente: questo è il Lux. Non sappiamo dove lo ha creato anche se il racconto dice che è un prodotto della terra pero anche altri pianeti possono avere un tipo di terra o meglio anche altre pianete potevano generare esseri che con la loro evoluzione per acquisire la coscienza diventavano umani. Qua devo precisare che “umano” significa esseri con due piedi, due mani, una testa e la posizione eretta. Conta meno l’aspetto fisico che può assumere il corpo di qualsiasi animale conosciuto o no.
Dal altra parte, si può pensare che UP dopo di che ha creato alieni senza anima a creato il Lux che subito dopo la sua creazione viene messo nel giardino di Eden celeste, cioè su un altro pianeta perche la caduta del angelo che ha voluto essere come il suo creatore non succede su la terra ma da qualche altra parte del universo. In questo paradiso celeste (un altro pianeta) dove Lux viene messo, dio (UP) i dice di non mangiare dal albero della conoscenza del bene e del male. Questo comandamento, questa legge i viene data ai Lux, non agli uomini. I due alberi di quale parla la bibbia sono in realtà un’altra cosa. Dio UP dice: “ da tutti gli alberi del giardino poi mangiare solo dal albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare perche nel giorno in quale mangerai positivamente morirai.” Questo cosa vuol dire? Che dio non proibisce al suo creato di mangiare dal albero della vita perché non c’era bisogno perche la vita eterna, anima era già dentro di loro, ma i proibisce di mangiare dal altro albero. E che cos’è l’altro albero? Quello è la conoscenza di se e di questa cosa sapeva il serpente. Adesso vi spiego meglio: il serpente, il rettile che viene per tentare l’uomo è veramente l’alieno serpente che va a tentare il Lux a quale dice: “voi non morirete a fatto! Anzi! Dio sa che nel giorno in cui ne mangerete, si apriranno i vostri occhi e diventerete come dio.” Oooo, ma che belle parole, grazie Malanga, senza di te questo rimaneva il peccato più grosso del umanità, secondo la chiesa, ma come vedremo, con quale uomo non ha niente a che fare. L’alieno serpente sa che il segreto del’immortalità è l’anima ed è geloso perche lui non ha tale meraviglia dentro di se e allora va dal Lux e i dice quale è il segreto della vita eterna. Il Lux in questo modo prende la conoscenza di se stesso e allora si rende conto che lui è come il suo dio UP, un essere immortale dopo di che il suo corpo in quale faceva l’esperienza muore. In quel punto lui si ribella e non vuole lasciare l’anima tornare da UP. La trasgressione non l’ha fatta l’uomo, ciò’è noi, ma il Lux, il nostro dio. (più avanti capirete perche dico questo)
Questo contenitore creato dalla polvere non è il contenitore del uomo, ma quello del Lux, l’essere perfetto che ha trasgredito la parola del suo creatore. Sempre nel racconto di questa creazione ci viene detto che dio (UP) creo uomo, l’essere con anima, non noi, perche dalla razza del uomo fa parte tutto il creato che possiede anima, invece umani sono tutte le creature che devono evolvere per acquisire la coscienza e tutte arrivano ad avere una posizione eretta, due mani e due piedi. Questo essere creato da UP era un essere che non aveva sesso perche a lui non interessava queste cose, ma solo il fatto di acquisire coscienza in un corpo che muore liberando la parte animica che doveva tornare da lui, e sempre loro erano quelli che erano vegetariani, cosi come era tutto l’altro creato a quei tempi come dice la bibbia.
Sempre in quei tempi, dicono antiche scritture e anche tante leggende e favole, l’uomo parlava la lingua degli animali!!! Nella bibbia è il serpente che parla nel giardino di Eden. Per anni interi non sono riuscita a dare qualche risposta a questa affermazione che incontrai in tutti i racconti con quale la mia nonna mi addormentava. Immaginavo sempre che un giorno io riuscirei a parlare con tutte le bestie che esistono su la terra. Adesso finalmente ho capito che l’uomo parlava la lingua degli animali perche quando il Lux era la creazione perfetta tutte le creature parlavano la stessa lingua e anche l’uomo Lux parlava con loro nella stessa lingua comune, cioè: telepaticamente. In poche parole anche la Torre di Babele esisteva nel ambito celeste e quale poi si ripeterà anche su la terra.
Con la rivolta del Lux UP riprende la sua anima e lascia la sua creazione sola. E questo il motivo per quale spoglie il Lux della sua bellezza, del suo splendore. I toglie il corpo dove anima faceva la sua esperienza e lui rimane nelle tenebre: cioè solo con spirito, senza vita eterna. Lui viene identificato con diavolo, colui che tenta l’uomo. Vediamo prima dove troviamo questi passi e poi andiamo avanti. Nel libro di Ezechiele ci viene descritta la caduta del re di Tiro che viene paragonato con un angelo che fu cacciato dal paradiso del eden celeste su la terra che è proprio il Lux o Diavolo 28/12 ”tu suggelli un modello pieno di sapienza e perfetto in bellezza. Mostrasti d’essere in Eden, il giardino di dio. ti copriva ogni pietra preziosa … tu sei l’unto cherubino che copre e io ti ho posto … Camminavi in mezzo alle pietre di fuoco. Eri senza difetto nelle tue vie dal giorno in cui fossi nato fin che in te si trovò l’ingiustizia … e io ti scaccerò come profano dal monte di dio … o cherubino che copre, di mezzo alle pietre di fuoco. Il tuo cuore si insuperbì a causa della tua bellezza. Riducessi in rovina la tua sapienza a motivo del tuo brillante splendore.” Giuda 6” e gli angeli che non mantennero la loro posizione originale ma abbandonarono il proprio luogo di dimora.” 1 Pietro 3/ 19-20”Gesù andò a predicare”agli spiriti in prigione che una volta erano stati disubbidienti.”
Diavolo o il serpente è l’essere che tento uomo nel giardino di Eden perche era geloso. Con questa spiegazione possiamo capire da dove viene questa gelosia nei confronti della razza umana, l’alieno serpente e alieno Lux-Lucifero aquila. Nella bibbia questa inimicizia ci viene descritta cosi genesi 3/14-16”allora dio disse al serpente: perché hai fatto questo maledetto sii tu fra tutto il bestiame … ed io poro un ostilità tra te e la donna e tra la tua stirpe e la sua stirpe: essa ti schiaccerà la testa e tu la assalirai al tallone.”
Noi, gli uomini eravamo diventati portatori di anima e lui non poteva avere. Ma si, perche anima prima lo aveva lui ma l’ha persa. E’ questo il motivo per cui Lux vuole adorazione da parte della razza umana, perché noi siamo arrivati fin’qua grazie alla sua trasgressione. Lui vuole le chiese, e lui l’essere di luce che ci compare come “madonna” e diversi altri “santi” unti dalla sua chiesa. E lui quello che rappresenta il primo figlio, l’unigenito di dio UP a cui i fu tolta la primogenitura e data poi al secondo figlio che non era il figlio legittimo di dio UP ma il figlio del figlio di UP.
UP quando vede che la sua creazione si rivolta contro di lui priva il Lux del anima togliendogli il corpo e cosi lui si riprese tutte le sue anime. Alieni si rendono conto che il segreto del immortalità è l’anima e vogliono fare di tutto per riaverla. Ma anche anima si rende conto che il ritorno a UP significa per lei una prigione e non vuole avere limitazioni nel momento in cui ha assaggiato la libertà di creare e di muoversi liberamente. Il quel momento si ribella, vuole il libero arbitrio non la legge che limita il diritto di scegliere. A questo punto alieni fanno un piano di sovra vivenza ed eco come descrive Professor Malanga la loro decisione:
“La strategia aliena
Gli alieni sono stati abbandonati dal loro creatore Up ma non demordono e mettono in atto una nuova strategia di sopravvivenza. Costruiscono l’uomo (noi).
Non un uomo qualsiasi ma un uomo con un Dna in grado di rappresentare trappole per anime (ricordiamo che anima entra solo in opportuni corpi dotati di una sequenza di basi puriniche e pirimidiniche particolari determinate dal Dna, probabilmente mitocondriale, della genitrice). Un Dna che emuli quello di Up.
Gli alieni modificano la struttura del Neanderthal fino a creare un Chrò Magnon. Ed
attendono che anima ci finisca dentro. Una volta che anima finisce in questi contenitori per anime, essi rapiranno gli uomini con anima e li utilizzeranno per tutte le cose che abbiamo descritto in precedenti lavori, in attesa di modificare il loro Dna per renderlo biocompatibile con la parte animica dell’uomo. A quel punto l’uomo verrà distrutto e la parte animica anche se “ob collo torto”, dovrà entrare per forza nei contenitori alieni resi biocompatibili con la sua presenza. A quel punto la strategia aliena prevede di bloccare questo flusso di anime dentro i loro corpi non permettendo ad anima stessa di uscire. Alla fine avremo ottenuto un alieno immortale come Up. Ma dove trovare le anime che entrano in questi contenitori?
Gli alieni sanno che Up ha bisogno di far entrare le proprie anime dentro contenitori che poi muoiano, per riprendersi anima che nel frattempo ha acquisito consapevolezza della morte.
Gli alieni attendono con pazienza ed Up comincia ad usare i contenitori creati dagli alieni. Nel frattempo gli alieni cominciano a rapire gli uomini con anima nel tentativo prima o poi di fregare la parte animica al suo stesso creatore Up. Nasce, si propaga, ancora una lotta per la vita e per l’immortalità tra Up e le sue creature e questa lotta passa attraverso altre creature ignare di tutto: gli uomini! Ma il diavolo fa le pentole senza coperchi.”
Nella bibbia ci viene spiegato come gli alieni creano uomo, cioè noi, cosi come anche Professor Malanga descrive questa creazione. Nella genesi 1/26 dio disse:”facciamo uomo a nostra immagine, come nostra somiglianza..e dio li creò, maschio e femmina li creò.” Poi dio prepara su la terra il giardino di Eden terrestre dove doveva vivere il suo creato e dove uomo doveva lavorare e mantenere il giardino; solo che al inizio in questo giardino era solo l’uomo e poi viene fatta la femmina. Sempre in questo paradiso ci viene detto che dio crea animali che vengono portate al uomo per darli un nome e su quale lui doveva dominare. Questo essere non era vegetariano, ma omnivore cosi come siamo noi oggi. Vedete, dal inizio l’uomo doveva lavorare per mantenersi nel giardino dove gli dèi hanno messo tutti gli alberi e animali di quale l’uomo aveva bisogno per vivere e mantenersi. In seguito il racconto biblico ci dice che dal uomo viene creata la donna e non al contrario, e come mai? Questo lo vedremo più avanti.
Per capire meglio come viene fatta questa cosa torniamo ai nostri primi alieni Lux e il rettile perche sono loro i nostri creatori quale da sempre stano con noi su la terra. Nel momento in cui il Lux si rende conto che ingannato dal alieno rettile lui perde la sua anima tra loro nasce l’inimicizia, e nello stesso tempo tutti due sono stati cacciati dal giardino del Eden celeste su la terra. Perche in realtà succede questo? Perche il loro pianeta si distrugge o perde qualche proprietà che non li permette di vivere li. Loro vengono su la terra dove la vita era in evoluzione e cercano di dividerla tra di loro creando un imperio con due regati. Sono loro i due fratelli con le stesse tradizioni, costumi e modi di vita uguali ma molto differenti nel aspetto, Enlil ed Enki nelle scritture sumere o angeli caduti e i vigilanti nel libro di Enoch, o Thot e Ra. Il Lux non aveva corpo, il serpente si. Allora anche il Lux ha bisogno del corpo e cosi prende dei corpi diversi dove vive. In questo tempo su la terra esistevano diversi esseri che andavano verso la loro strada evolutiva e tra questi erano anche umanoidi molto evoluti, i nostri veri antenati, esseri giganteschi alti anche 12-15 m che dominavano la terra e quale avevano un periodo di vita molto lungo, cosi come ci viene descritto nella bibbia, i nostri padri antidiluviani. Questi esseri che nelle leggende vengono chiamati titani avevano dentro l’anima perche qua era un’altra evoluzione dello spazio. Loro erano siano maschi che femmine. Quando gli dèi scesero su la terra, succede una cosa che ci viene raccontata dalla bibbia ma anche da altri fonti. Ecco cosa si racconta nella scrittura: genesi 6/1 “quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sopra la faccia della terra e nacquero loro delle figlie, avviene che i figli di dio videro che le figlie degli uomini erano piacevoli e se ne presero per mogli tra tutte quelle che più loro piacquero. C’erano i giganti sulla terra a quei tempi, e anche dopo, quando i figli di dio s’accostarono alle figlie dell’uomo e queste partorirono loro dei figli. Sono questi i famosi eroi dell’antichità” E con questa? Con questa cari signori si spiegano molte cose. Il rettile si accoppia con le figlie degli uomini giganti (nel tempo dei dinosauri) e cosi nacquero altri esseri giganti, dei mutanti, creature spaventevole con grandi poteri fisici, ma senza giudizio, cretini, crudeli, scemi, di una grandezza impressionante che mangiavano anche i loro genitori. Ecco come vengono descritti nel Libro dei Vigilanti “ i angeli si presero, le mogli.. e si unirono con loro. Ed essere rimasero incinte e generarono giganti la cui statura, per ognuno, era di tremila cubiti. ( un cubito quasi 50cm). Costoro mangiarono tutto il frutto della fatica degli uomini fino a non poterli, gli uomini, più sostenere. E i giganti si voltarono contro di loro per mangiare gli uomini.” Questi vengono chiamati ciclopi e ecatonieni o centimani. Questi esseri non sono gli eroi del’antichità ma le creature spaventevole del’antichità che sono state distrutte dai veri eroi i figli legittimi dei uomini giganti. Erano loro i veri eroi. I figli degli uomini giganti sono stati manipolati dagli dèi nel percorso di centinaia di anni fino quando riescono a creare noi, il primo ADAMO terrestre. Nelle scritture antiche è scritto di questa manipolazione che dio Lux (Enlil) l’aquila e il rettile (Enki) ha fatto su la nostra razza e del fatto che i giganti, esseri umani antidiluviani vivevano molto a lungo rispetto alla nostra razza a parte la loro altezza insolita. Di questa lunga vita dei giganti e scritto anche nella bibbia; e nelle scritture apocrife e scritto che dèi hanno modificato anche la nostra statura. Nella bibbia è scritto che: genesi 3/22 “ecco che l’uomo è diventato come uno di noi conoscendo il bene e il male. E ora facciamo che lui non stenda la mano e non prenda anche dal albero della vita, cosi che ne mangi e viva in eterno … e dio pose i cherubini e la fiamma della spada folgorante per custodire l’accesso all’albero della vita.” Questo vuol’dire che al uomo i fu tolto qualcosa che non lo faceva invecchiare molto più veloce perché in questo modo con la sua morte liberava presto la sua anima. La stessa cosa ci viene raccontata anche in altre scritture considerate apocrife dalla chiesa. Nel libro “Apocrifi del Antico Testamento nel Quarto libro di Ezra V/51-53 leggiamo che Ezra, che era un profeta, parla con dio e con gli angeli e dice: “perché quelli che hai partorito ora non sono simili a quelli di prima, ma sono di minor statura? … la risposta è che altri sono quelli nati nel vigore della giovinezza, e altri quelli nati all’epoca della vecchiaia quando il grembo viene meno.” Lo stesso viene scritto nel Libro dei giubilei di Enoc dove un giubileo ha 49 anni: XXIII/9 “poiché il tempo di vita dei antenati era di diciannove giubilei e, dopo il diluvio a cominciato a scendere al di sotto dei diciannove giubilei, a sottrarre giubilei, ad invecchiare presto e a essere sazi dei loro giorni di fronte alle malattie…E tutte le generazioni che sorgeranno ad ora fino al giorno del giudizio, invecchieranno presto, senza compiere neanche due giubilei e accadrà che la loro intelligenza a causa della loro vecchiezza, li abbandonerà e svanirà. In quel tempo se uno avrà vissuto un giubileo e mezzo, si dirà, di lui, che a vissuto molto. .. Allora – essi diranno – il tempo della vita degli antichi era molto, fino a mille anni, ed era bello. Ora, al tempo della nostra vita, un uomo vive al massimo settant’anni e, se è forte, ottanta.”
Vedete, in questi versetti ci viene detto che noi non eravamo come siamo oggi perche l’uomo era un gigante che fu stato modificato in modo che perse tutta la sua splendore e perse anche la conoscenza di sé che lui aveva nei tempi quando nostro dio Lux e il rettile sono scesi su la terra. L’alieno modifica i contenitori a sua immagine e somiglianza non perché deve intrappolare le anime del Uomo Primo ma perche doveva trovare il modo in cui lui stesso poteva avere un corpo capace di trattenere l’anima dentro di se. Noi uomini siamo i figli del uomo, i figli del UP, il vivente, che ci da l’anima per essere immortali. Noi siamo esseri con anima dal inizio, a noi non ci fu data un anima, noi siamo anima che fa la sua esperienza nei contenitori adatti, dove lei si può agganciare. Noi siamo i figli del uomo, e quando dico questo intendo i figli del Uomo Primo, il figli del Adamo universale, i figli del figlio della coscienza, il vivente. Noi siamo quello che nella bibbia, il libro di Lux, siamo chiamati Gesù, il figlio di dio vivente che ci ha dato la vita eterna che è dentro di noi, ma di quale noi non sappiamo niente perche abbiamo perso la conoscenza di noi stessi. Gesù, l’uomo che deve morire per vivere siamo noi perche noi siamo dio, siamo i viventi. La nostra morte materiale è solo l’inizio della vera vita nel universo celeste. Ecco come viene descritto UP che crea uomo nel vangelo di Giovanni 1/4-9 “ in lui (UP) era la vita E LA VITA ERA LA LUCE DEGLI UOMINI e la luce nelle tenebre brilla e le tenebre non la compressero. Era la luce vera che illumina ogni uomo.” Per questo motivo Professor Malanga dice che gli esseri umani si classificano in uomini e umani. Uomini sono i figli dell’UP perche sono muniti di parte animica, umani sono quelli che non hanno anima e sono figli di dio, cioè degli alieni a quale assomigliano avendo solo spirito. E per questo che in tutta la bibbia Gesù viene chiamato “figlio del uomo” perche lui rappresenta il vero uomo, quello con anima non umani, quelli senza anima. Vedete come la chiesa ha alterato la vera sapienza? Gesù – dio morto per i peccati del mondo??? Ma quando mai? Gesù è il modello del UP terrestre, lui è noi e noi siamo lui, lui rappresenta l’umanità perche noi, quelli con anima siamo i figli del UP, figli del uomo che ha anima ma anche figli di dio alieno che ci ha creati come corpo. Nella bibbia è scritto molto chiaro che dio ha fatto corpo e che lui non era solo quando a fatto questo:”facciamo uomo a nostra immagine e somiglianza” e poi dio a soffiato in corpo alito della vita, cioè spirito che da vita al corpo, spirito senza di quale niente non vive perche è in tutto il creato.
Adesso vorrei parlare di un altro argomento molto importante. Se il vero vivente, il vero Gesù è l’uomo chi è l’altro Gesù che viene con verga di ferro per dominare l’umanità? Chi è questo immortale che è mezzo umano e mezzo alieno? Chi è questo essere che nasce dai morti, da quelli che non possono avere anima diventando il principe di tutti? E il Lux, il principe del mondo che nasce dai morti perche vive nei corpi degli uomini succhiando l’anima delle persone. Lui è l’angelo custode che parla nel tuo orecchio, la vocina che ti dice quello che devi o non devi fare. Matteo 18/10 “guardatevi dal disprezzare uno di questi piccoli, poiché i loro angeli nei cieli contemplano continuamente il volto del Padre mio che è nei cieli.” Il dio che cerca adorazione perche “grazie” alla sua trasgressione noi abbiamo vita eterna dentro e sempre “grazie” a lui non sappiamo di averla. Lui è il grande principe del mondo quale a distrutto tutte le generazioni umane perche solo cosi poteva nascondere bene la verità. Lui e la sua chiesa bugiarda hanno imbrogliato uomini da millenni. E lui il principe che i suoi fedeli aspettano. E lui quello che ti fa umiliare, che ti fa camminare nei ginocchi per chiedere perdono, e lui che vuole adorazione e ringraziamento, cosi come è lui quello che imbroglierà per ultima volta l’umanità facendoli credere che un essere non umano viene per liberarli solo se credessero nelle sue orrende bugie. Ei ragazzi è proprio lui quello che voi aspettate di venire, quello che voi chiamate Gesù che torna per lavare le vostre vesti nel suo sangue. Nell’apocalisse è descritto proprio come uno spirito che nasce dai morti, il principe dei RE della terra, non degli uomini della terra, perche lui conduce tutti i capi dei governanti della terra. Lui è il capo della massoneria, dei governanti, e delle società segrete che lo aspettano nascere dopo tanti esperimenti su poveri addotti sperando che formerà con loro non con intera umanità un regno per il suo dio e padre. 1/5” da parte di Gesù Cristo, colui che è Testimone fedele, il Primo nato fra i morti, il principe dei re della terra .. e ha formato di noi un regno di sacerdoti per il suo dio e padre.” Giovanni lo vede nel mezzo ai 7 candelabri cosi” vidi sette candelabri d’oro e in mezzo ad essi UNO SIMILE A FIGLIO DI UOMO” che vuol dire uno simile a noi uomini, ma non umano al 100%.
Vedete è li l’inganno perche sono due Gesù: il primo e quello che è vivo, è il primo e l’ultimo, è il vivente, è UP, invece il secondo è questo essere che nasce dai morti. Quello che nasce dai morti è quello che viene chiamato Satana perche lui non ha mai avuto anima, vita eterna dentro di lui ma aspettava di procurarsela dopo tanti esperimenti su addotti per creare un corpo in quale prenderà anima e cosi diventerà immortale e re del mondo. Questo re che ci guiderà con una verga di ferro.
Ecco come vengono descritti nel Vangelo di Filippo il Figlio del uomo e i figli del Figlio del uomo. “C’è il Figlio del uomo, e c’è il figlio del Figlio dell’uomo. Il Figlio del uomo è il Signore; il figlio del Figlio dell’uomo è colui che è stato creato dal Figlio del uomo. Il Figlio del uomo ricevete da dio il potere di creare, egli può anche generare. Colui che ha ricevuto il potere di creare è una creatura. Colui che ha ricevuto il potere di generare è un generato. Chi crea non può generare. Chi genera può creare.” In poche parole il Figlio del uomo è l’uomo creato da Up con anima cioè esseri come Lux, i creatori della nostra stirpe, del nostro corpo o esseri giganti che abitavano la terra. Loro sono i figli del Uomo Primo, invece il figlio del Figlio del uomo è la creatura creata da dio alieno, cioè noi uomini di oggi. In questo passo vediamo anche la conferma che gli alieni non possono moltiplicarsi, cosi come afferma Professor Malanga.
Noi uomini è vero che siamo la creazione degli alieni però dentro di noi UP ha messo la sua anima e cosi anche noi siamo diventati direttamente i figli del Uomo Primo e non della sua creazione perche dentro di noi c’è l’essenza della vita eterna. Noi siamo figli del dio vivente UP ma anche figli degli dèi. Nel corpo mortale e vuoto creato dagli alieni uomo ha l’eternità. Vi mostro un altro passo del Vangelo di Filippo dove meglio di qualsiasi spiegazione viene descritta la radice aliena dei cristiani, i seguaci di dio Lux rispetto alla vera radice: “ noi stessi in quanto stirpe cristiana non discendiamo dagli ebrei. C’èra un’altra stirpe, e i suoi discepoli sono chiamati “stirpe eletta del dio vivente” e “l’uomo vero” e il Figlio del uomo” e “la discendenza del Figlio del uomo”. Questa nel mondo è chiamata la vera stirpe. Ovunque si trovano, là, è il luogo dei figli della camera nuziale.” “L’anima e lo spirito sono nati dall’acqua, dal fuoco. Dall’acqua, dal fuoco e della luce nacque il figlio della camera nuziale (mente, spirito anima). Il fuoco è l’unzione, la luce è il fuoco. Parlo non di questo fuoco che non ha forma, ma di quell’altro che ha la forma bianca della bella luce e dà la bellezza.”
Allora uomo è una creazione perfetta non imperfetta come ci hanno detto fino adesso i “saggi” della chiesa di Lux. Vangelo di Filippo” Nel mondo le cose vanno cosi: gli uomini si fabbricano degli dèi e venerano le loro creazioni. Sarebbe invece opportuno che gli dèi venerassero gli uomini.”
Sempre in questo vangelo ci viene detto che UP da l’eternità: “Gesù viene da quel luogo, donde portò del cibo. A chi lo desidera ha dato la vita, affinché egli non muoia.” Vi dirò anche di più pero non fate ancora la sciocchezza di aspettare un Gesù mai esistito che viene per dare la vita eterna ai suoi seguaci quando la verità e molto lontana da questa spiegazione con quale la chiesa e i preti hanno tenuto schiava l’intera l’umanità.
Professor Malanga dice che tutto ha avuto inizio da una trasgressione e anche questa ci viene confermata dallo stesso vangelo di Filippo. “il mondo ebbe origini da una trasgressione. Colui, infatti, che lo ha creato voleva farlo incorruttibile e immortale; ma falli, e non realizzò quanto sperava. Poiché l’incorruzione nel mondo non esisteva, non esisteva l’incorruzione di colui che creò il mondo. Non vi sono, infatti, cose incorrotte, ma solo figli.”
Cosi come abbiamo visto Professor Malanga parla di tante razze aliene che nella maggioranza sono nei corpi di diversi animali, perche in questo modo sono statti visti e percepiti dai addotti con quale lui ha lavorato. Di questi esseri strani ci parla anche il Vangelo di Filippo” Si comporta cosi anche il discepolo di dio. Se è saggio, comprende le qualità di un discepolo; le forme corporee non l’inducono in errore; valuta piuttosto la disposizione d’animo di ognuno e parla con lui. Nel mondo vi sono molti animali che hanno forma umana; allorché egli li riconosce.” Su questo argomento torneremo.
Vediamo adesso quale è la creazione del C2 o secondo creatore, che anche lui vuole la sua anima persa nel momento in cui è andato in una dimensione duale da dove non può tornare. Vediamo prima cosa scrive Professor Malanga su questo argomento.
“Il secondo creatore
Il secondo creatore nel frattempo ha deciso di percorrere una via evolutiva differente ma nel fare ciò ha perso la sua parte animica che non lo ha voluto seguire. Ora noi non sappiamo come e perché ciò sia accaduto ma sta di fatto che dai racconti degli addotti possiamo evincere che il secondo creatore si sia trovato in una zona dell’universo dimensionalmente compromessa, dove anima si era rifiutata di seguirlo. Il secondo creatore si trova in un universo bidimensionale, almeno ai nostri occhi. Un universo in chiusura, come lo descrivono le memorie aliene attive degli stessi addotti, dove non esiste, colore né corpo.
Da un lato abbiamo un secondo creatore ormai senza anima e dunque senza corpo e dall’altro una parte animica in giro per questo universo senza contenitori da poter usare.
Ma quando l’anima del secondo creatore vede la creazione degli alieni (gli uomini), ecco che tenta di entrare in quei contenitori che erano in parte stati preparati per ospitare l’anima derivante da Up. Per gli alieni una pacchia inattesa.
Cosa abbia fatto il secondo creatore non è chiaro ma i suoi tentativi di tornare nella nostra parte di universo sono falliti perché qui ci si torna solo se sei anima altrimenti sei costretto a stare di la. Un di la che rappresenta nelle sacre scritture, l’inferno, dove il diavolo e le sue creature (i demoni) sono stati emarginati. Ed ancora una volta ci trovavamo a descrivere qualcosa che era stato descritto archetipicamente nei testi sacri di una certa cultura come per esempio quella ebraica, ma non solo.
Il secondo creatore, nello schema indicato come C2, effettua anche lui una più misera creazione e crea quegli alieni senza corpo che abbiamo molte volte descritto ed in particolare quelli che sono confinati ad avere un corpo finto per poter interagire con la nostra realtà, utilizzando come burattinai, un burattino che è la rappresentazione dell’alieno nordico alto bianco di capelli con sei dita nelle mani, vestito di bianco, con un medaglione al collo, caratterizzato dalla simbologia del doppio triangolo rovesciato.
Altro alieno di questo tipo è quello identificato con la sigla Ra (in ricordo degli Dei Egizi a cui la sua figura si riaggancia) che usa come corpo, il corpo di un alieno che sembra un volatile molto alto, caratterizzato da un becco al posto del naso ed un lungo bargiglio sotto il mento ed anche un ipotetico terzo occhio al centro della fronte. In realtà non sappiamo a tutt’oggi cosa sia questo terzo occhio ma così ci viene descritto dagli addotti, che ricordano questo uccello antropomorfo, alto circa quattro metri (identificato da noi con il nome di Horus).
Anche il secondo creatore usa le sue creature come manovalanza per riprendere la parte animica che ha perso. Questi alieni incorporei cercano di rimanere in vita usando la parte animica dei nostri addotti come descritto in altri articoli precedenti a questo. Il loro obbiettivo era costruire un corpo od utilizzarne un altro per passare da questa parte dell’universo (cosa che apparentemente si può fare solo se si possiede una terza dimensionalità). A questo punto l’alieno senza corpo che ne ha trovato uno, ne utilizza la parte animica e cerca di integrarla in se stesso. Il suo scopo finale è passare da questa parte, come dicevamo, per poi tornare alla coscienza, da dove il primo creatore deriva. Insomma anche lui vuole salvarsi in primo luogo e poi vivere e non morire fisicamente.
La posizione dell’uomo
L’essere Uomo, si trova in una situazione piuttosto complicata. Da una parte il prodotto del secondo creatore, cioè gli alieni incorporei vengono a prendere la sua parte animica nel tentativo di utilizzarla, sostenendo che quella una volta era loro e ora la rivogliono. Poi ci sono gli alieni, che sono creati dal Up, creato a sua volta dal primo creatore che vogliono addurre l’uomo per prendere da lui anima, vivere indefinitamente e dunque eliminare l’umanità per sempre. A sostenere questa posizione erano le parti animiche degli addotti che in ipnosi regressiva descrivevano questo tipo di universo. Alle dichiarazioni di anima si aggiungevano le
dichiarazioni forzate degli alieni senza corpo che parassitavano i nostri addotti e cheriuscivamo a far interagire. Questi pseudo demoni si manifestavano sovente in modo eclatante trasformando le nostre sedute ipnotiche in vere e proprie occasioni di esorcismo puro. Poi c’erano anche le dichiarazioni dei vari Lux, i parassiti senza corpo luminosi, che sostenevano lo stesso quadro operativo e poi c’erano le testimonianze delle MAA o memorie aliene attive che davano ancora una volta la descrizione dei pezzi mancanti a questo scenario.”
Il secondo creatore nella bibbia non può essere altro che il creatore della stirpe del Diavolo, il padre che non è il padre di Gesù. Non sono molte spiegazioni su come e cosa ha fatto questo creatore nelle pagine della bibbia pero sappiamo che la sua stirpe è quella in opposizione con la creazione di padre di Gesù. Sapendo che il padre di Gesù uomo grande è UP significa che quello che non è il padre del uomo grande detto Gesù è il secondo creatore. Ma nella bibbia ci viene detto anche che satana e diavolo non sono la stessa cosa. E vero che è difficile renderti conto di questa sottile differenza pero se nessuno si e mai accorto non significa che non è scritto. In anzi tutto Corrado nelle sue ricerche arriva alla conclusione che il secondo creatore C2 perde la sua parte animica. Nella bibbia, dato che sono due tipi di racconti che descrivono cose diverse possiamo ricavare i pezzi da dove si può dedurre che C2 perde la sua anima senza volerlo e che farà di tutto per ritrovarla. Nei vangeli ci viene descritta questa situazione nelle illustrazioni, precisamente nella illustrazione della pecora smarrita dal suo gregge. Il pastore lascia tutte altre novanta nove per cercare lei, la più brava di tutte che nel momento in cui viene ritrovata da gioia al suo pastore.
Nella Bibbia Satana e anche Lucifero ed è quel essere luminoso che non ha voluto obbedire alle regole di dio e quale fu cacciato dal paradiso cosi come abbiamo già visto, ma è anche quello a quale i fu data la terra. In poche parole e quel essere che C. Malanga definisce Lux, l’essere luminoso che fa il tuo angelo custode, quel essere che ti parla sempre nel orecchio, quella vocina che sta sempre nelle tua testa e quale nei testi sacri viene chiamato angelo custode. Questo essere è vero che viene descritto in opposizione con il suo dio pero non è la stessa cosa con l’essere che sta nel sottoterra. Sono due cose diverse. Quello che sta sottoterra e quale viene chiamato Diavolo non può venire su la terra, non può venire nel nostro mondo. Lui è stato chiuso negli inferi, nei luoghi da dove nessuno può tornare indietro. Satana invece lo può fare e guardate come i falsari della bibbia ci hanno ingannato per l’ennesima volta perché chiamando questo essere in tanti modi sono riusciti a nascondere bene l’inganno.
Satana o Lucifero e un angelo caduto, è uno che non fu mai castigato nelle tenebre come pare, no. Lui è invece quel essere che può girare tutta la terra cosi come può andare anche nel paradiso di Eden; può andare a parlare con dio e con gli angeli, può ingannare l’umanità tutti i giorni perche dio non solo i permette una cosa del genere ma lo manda pure a fare dispetti agli uomini e a lui i fu data la terra. Non si può negare una tale verità perche la bibbia parla chiaro di queste cose e vediamo come descrive questo angelo che prima era la stella del mattino, la creazione perfetta.
Giobbe 1/6-12” un giorno i figli di dio andarono a presentarsi davanti al signore e tra di essi viene anche satana: “da dove vieni?” satana rispose a dio:”da vagabondare su la terra dopo averla girata.” E il signore a satana:”hai fatto attenzione al mio servo Giobbe? Su la terra non è altro come lui.” Satana rispose a dio:” forse che Giobbe teme dio per niente?.. tu hai benedetto lui e le sue imprese.. ma stendi la mano e colpisci i suoi beni e vedrai come ti maledirà in faccia.” Dio disse a satana: ecco tutto ciò che è suo, è in tuo potere; però non stendere la tua mano sulla sua persona.” Matteo 4/8”il diavolo allora condusse Gesù più in alto, gli fece vedere in un solo istante tutti i regni della terra, e gli disse:”ti darò tutta questa potenza e le ricchezze di questi regni, perché a me sono stati dati e io li do a chi voglio. Se tu ti inginocchierai davanti a me, tutto sarà tuo.” Ri 12/9 ”Fu infatti scacciato il grande dragone, il serpente antico, quello che è chiamato diavolo e satana, colui che inganna tutta la terra fu precipitato su la terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli.” Vedete tutto quello che ha la terra, tutti i regni, tutta l’umanità e tutte le decisioni che vengono prese non sono per la volontà degli uomini ma di satana. Ne meno la terra non è nostra, ma di satana. Queste cose li sa ogni persona perche di queste dogme vive la grande ingannatrice: la chiesa. Quello che non si sa è che questo essere è un alieno che tiene da sempre schiava l’umanità. Vedete, in questi versetti abbiamo un’altra prova che Lux ha tutta l’umanità nelle mani e che è lui quello che vuole adorazione. Per un gesto di adorazione ti da tutto quello che voi in questa merdosa vita. Soldi, potere, tecnologia, fa nel modo che tutto quello che vuoi viene adempito solo se lo ascolti perche lui e uno dalla gerarchia superiore degli alieni ed è il principe dei umani. Per la bocca di satana uomini dicono bugie e sono diventati zombi e assassini, perche il male che c’è dentro l’uomo, è lui. Satana come vedete non è castigato su la terra per la sua trasgressione, lui è il principe della terra. Tutti le bugie con quale vive la chiesa sono la sua emanazione perche solo con l’inganno lui può tenere schiava l’umanità. Su di lui esistono anche dei film dove gli uomini per avere soldi, potere, gioventù in questo mondo si vendono la loro anima al diavolo. E come succede una cosa del genere? Semplice. Loro ti danno tutto quello che voi pur di non trovare la conoscenza di te stesso, è di non trovare il legame che hai con la tua anima, perché in questo modo, loro vivono con energia della tua anima e alla tua morte loro la riprendono per metterla in un altro contenitore dove loro vivranno dentro di lui come hanno fatto sempre.
Adesso cerchiamo di parlare del inferno e tartaro, il posto dove è andato il secondo creatore e dove sta anche la sua creazione. Questo posto nella bibbia viene descritto come il posto del buio dove la luce non esiste, il posto da dove nessuno può tornare. In questo posto sono angeli malvagi che sono stati castigati: Il Tartaro. Questa parola viene riportata nella Bibbia una sola volta, nel 2 Piet 2/4. Questo luogo di sottoterra e la prigione instituita per gli angeli cacciati dalle regioni celesti. Il Tartaro e il luogo più profondo della terra, il luogo delle tenebre, dove non confinano le anime umane, ma gli angeli che si ribellarono contro Dio e i demoni. Questo e il luogo della loro prigionia. “Dio infatti non perdonò agli angeli che avevano peccato, ma, condannandoli al tartaro, li confino nelle fosse tenebrose perche vi fossero trattenuti fino al giudizio.”Giuda1/6 ”Dio mise sotto custodi con catene eterne nel buio del inferno quelli angeli che non seppero conservare la loro dignità primigenia e abbandonarono la propria dimora, riservandoli per il giudizio del grande giorno.”1pi3/19”Gesù stesso andò a portare l’annuncio (della buona notizia) anche agli spiriti della prigionie, a coloro che erano stati un tempo disubbidienti … figura, del battesimo.” E li stano anche i demoni Deut 32/17”..sacrificano ai demoni che non sono Dio.” Il tartaro non e un luogo di supplizio per loro, ma una dimora, ed è cosi come ci dice Professor Malanga, un luogo del universo dove non c’è la luce, e solo buio e da quel’posto non poi ritornare indietro se non hai anima. Li sono quelli che “non hanno conservato la loro dignità primigenia e abbandonarono la propria dimora.”
Nei vangeli gnostici il secondo creatore ci viene descritto cosi: “vangelo di Tomaso”: una vite fu piantata da altri che non era mio Padre.” Vangelo della verità: ”L’oblio, derivante dall’errore, non era manifestato. Non era come .. presso il Padre. L’oblio non esisteva presso il Padre anche se pervenne al’esistenza a causa di lui; quanto esiste in lui è la conoscenza, che fu manifestata affinché si estinguesse l’oblio e il Padre fosse conosciuto. L’oblio, infatti, pervenne all’esistenza perché non conoscevano il Padre: dal momento, dunque, in cui conoscono il Padre, l’oblio non sarà più. L’errore si è affermato: ignorando la verità, ha elaborato la sua materia nel vuoto. Ma Sofia è una donna sterile. Senza figlio; e per questo motivo è chiamata “ traccia di sale”. Ma ovunque essi saranno sarà anche lo Spirito Santo, e i figli di lei sono molti. Quelli che sbagliano sono generati dallo spirito; e seguitano a sbagliare anche a causa dello spirito. Per questo, per mezzo dello stesso spirito si accende e si spegne il fuoco. Una cosa è Achamot e altra cosa è Echmot. Achamot è semplicemente la Sofia; mentre Echmot è la Sofia di morte; ed è questa Sofia di morte che conosce la morte, ed è chiamata piccola Sofia. Se qualcuno diventa figlio della camera nuziale riceverà la luce. Se qualcuno non la riceve, mentre si trova in questi luoghi, non potrà ricevere nell’altro luogo. Ogni pianta non piantata dal Padre mio che è nei cieli, sarà sradicata.”
AUTORE: GABRIELA DOBRESCU/IL CODICE DELLA BIBBIA SPIEGATO IN CHIAVE MALANGHIANA
Interessante la visione di Malanga vero? Peccato che non sia considerato molto, purtroppo ha anche dalla parte sua un tema che è poco dimostrabile abituati come siamo che una cosa è vera solo se la si può riprodurre in laboratorio, e peccato che secondo questa legge non esiste nemmeno l’universo 🙂
Lui ha scoperto queste cose mettendo capo a capo le testimonianze di persone che raccontavano le stesse cose e rispondevano nello stesso mondo alle sue domande. la dimostrazione del esistenza del mondo eterico o spirituale non si puo fare perche questo mondo non ha un vestito, un corpo per essere visto. questo mondo si sente, si percepisce e la sua esistenza si dimostra tramite tutto quello che il mondo scentifico ci ha abituati a chiamare: miracolo, inspiegabile, fuori posto, fuori tempo. la verità e l’eternita non si possono dimostrare, loro sono e basta. grazie del tuo intervento.
stupendo gabriella..complimenti
ciao Gabriela sono molto affascinato:vorrei farti una domanda,io sono molto affezionato al mio Gesù e credo ciecamente che lui sia il figlio di dio aaa.vorrei sapere se anche lui ,è un pò Alieno come il dio degli Ebrei: rispondimi,grazie
ciao angela. gesu, cosi come lo descrive la bibbia è il figlio di dio degli ebrei. lui vive in un corpo umano che lui ha preso ( e dio entra nel corpo e diventa uomo, dice la bibbia) pero è il figlio di dio e questo dio è il dio degli ebrei. nella realtà gesù è una invenzione della chiesa che allora non esisteva pero quando hanno uniti tutti gli dèi antichi in un unico culto monoteista, hanno inventato questo figlio di dio che per forza doveva essere degli ebrei perche hanno preso il loro pentateuco come libro principale della bibbia dove il loro dio diventa il dio di tutti i popoli alla fine.